Molto ricercato agli inizi del XVII secolo, il Merletto di Genova è un merletto a fuselli a fili continui, per la cui esecuzione sono necessari dei piombini o fusi in legno chiamati fuselli, attorno ai quali si avvolge il filo. Era realizzato con fili metallici, d'oro e d’argento o di lino, piuttosto spessi.
Questo merletto è caratterizzato da smerli finali arrotondati con disegni di rosoni, conchiglie e garofani stilizzati.
L'ambasciatore toscano, G. F. Rucellai scrisse nel suo diario del 1643 che Anna d'Austria fu vista pranzare in pubblico nel Palazzo Reale di Parigi: "…vestita di nero con un bellissimo collare di Punto di Genova...". Nel guardaroba di Maria de' Medici (1646) troviamo invece un fazzoletto sempre in punto Genova, con le caratteristiche "armelle", realizzate a punto stuoia.
Verso il 1650 era già passato di moda, tuttavia la sua produzione non cessò mai del tutto tanto che si produceva ancora nelle campagne liguri agli inizi del XX secolo.
Per approfondimenti,
Cfr. E. Ricci, Antiche Trine Italiane raccolte e ordinate da Elisa Ricci. Trine a Fuselli, Bergamo, 1911.